trattùra
sf. [sec. XIV; latino tardo tractūra, da trahĕre, trarre]. L'insieme delle operazioni meccaniche o chimiche necessarie per ottenere le fibre tessili (per esempio la tosatura delle pecore, la sgranatura del cotone ecc.); in particolare, la dipanatura della seta dai bozzoli. La trattura della seta viene effettuata con il metodo della filatura a bacinella: i bozzoli vengono posti in un particolare contenitore (sbattitrice) entro acqua a 90 ºC per ottenere la macerazione; successivamente, mediante la spazzolatura scopinatrice, si ricercano i capofili. Passati quindi i bozzoli entro una seconda bacinella, si provvede alla trattura meccanica con una filatrice che riunisce più bave fra loro per ottenere il filato; l'alimentazione della macchina è automatica, in quanto, esauriti i bozzoli, alla macchina viene presentata una delle nuove bacinelle portate da un nastro trasportatore.