tramòggia
IndiceRedazione De Agostini
sf. (pl. -ge) [sec. XIV; lat. trimodía, recipiente di tre moggi].
1) Recipiente in lamiera, legno, materiale plastico ecc. a forma di tronco di cono rovesciato e munito di una bocca di entrata e una bocca di uscita, usato per l'alimentazione di macchine o impianti con materiale in polvere, granulare o in pezzi, in modo continuativo o intermittente.
2) Finestra di carceri e conventi dalla quale non è possibile guardare fuori.
3) Nell'Accademia della Crusca, cassetta in cui venivano posti i componimenti letterari da esaminare.