toccàta
Indicesf. [sec. XVI; da toccare].
1)Atto del toccare una volta.
2) Composizione per strumento a tastiera, che ebbe agli inizi carattere virtuosistico e improvvisatorio e nel corso del sec. XVII (ma già nella scuola veneziana alla fine del XVI) assunse forme varie e complesse, articolandosi liberamente in diverse sezioni di carattere improvvisatorio, accordale, polifonico (con G. Frescobaldi e i suoi seguaci). Accolse così aspetti tipici della canzone e del ricercare, giungendo poi ad articolarsi non più in sezioni concatenate, ma in veri e propri movimenti distinti (in A. Scarlatti). La toccata ebbe larga fortuna presso gli organistie clavicembalisti italiani e tedeschi, culminando nella vasta produzione bachiana, che in parte presenta toccate comprendenti movimenti diversi, in parte giunge a separare la toccata dalla fuga. Nel sec. XIX la toccata pianistica era un pezzo di carattere sostanzialmente virtuosistico, che ha trovato seguito nel sec. XX in S. S. Prokofev. Nel sec. XVII si chiamava toccata anche una composizione per gruppo strumentale.