tibìcine
Redazione De Agostini
sm. lett. [dal latino tibīcen-cínis, da tibía, tibia, e radice di canĕre, cantare]. Suonatore di flauto o tibia nell'antica Roma. Riunitisi in corporazione, celebravano una loro festa alle idi di giugno (detta Quinquatria minora), ma partecipavano attivamente alla festa pubblica dei Quinquatria maiora, che aveva luogo il 19 marzo.