tenor
Redazione De Agostini
sm. latino medievale (dal classico tenor, accento, altezza vocale). Nella musica polifonica medievale e rinascimentale, la parte che fungeva da punto di partenza della composizione, sopra (o intorno) alla quale si disponevano le altre voci. In genere la melodia o il frammento melodico che fungevano da tenor erano desunte dal repertorio liturgico (poi anche da quello popolare e profano), ma potevano anche essere di libera invenzione. Inizialmente le note del tenor presentavano valori generalmente più lunghi rispetto a quelli delle altre voci; in seguito anche questa parte acquistò crescente flessibilità. Intorno al tenor si vennero organizzando il contratenor altus e bassus (da cui basso e contralto).