teleonomìa
Redazione De Agostini
sf. [dal greco télos-eos, fine, scopo+-nomia]. Caratteristica di alcuni comportamenti tendenti a uno scopo spesso non immediato e del quale il soggetto può essere inconsapevole. Un tipico esempio è quello del bambino che, per attrarre l'attenzione dell'adulto, infrange delle norme. Un processo o un comportamento teleonomico è quello la cui direzione verso uno scopo è dovuta all'opera di un programma. Lo scopo a cui il processo teleonomico tende può essere lo sviluppo di una struttura (come nell'ontogenesi), una funzione fisiologica, il raggiungimento di una nuova posizione geografica (es. il comportamento migratorio) o un atto "consumatorio" (es. l'accoppiamento).