talènto¹
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIV; dal latino talentum, dal greco tálanton]. La più grossa unità ponderale in uso nel mondo antico, di peso vario secondo il sistema seguito. Il talento si divideva in 50 o 60 mine, ogni mina in 50 o 60 stateri. Il talento attico, uno dei più usati, si divideva in 60 mine e 3000 stateri. Da unità ponderale passò anche a unità di conto, di peso e valore variabile, diffusa in Grecia e nei Paesi del Medio Oriente.