tàtto
Indicesm. [sec. XIV; dal latino tactus-us, da tangĕre, toccare].
1) In fisiologia, sensibilità cutanea al contatto e alla pressione; è uno dei cinque sensi dell'uomo: i ciechi hanno il senso del tatto molto sviluppato. Fig., prudenza, delicatezza di comportamento; senso dell'opportunità: persona priva di tatto; cerca di comunicargli la notizia con tatto.
2) L'atto del toccare in quanto sorgente di sensazioni: superficie ruvida al tatto. § Nell'uomo i recettori tattili (corpuscoli di G. Meissner e di F. S. Merkel) sono presenti in gran numero nelle dita e nelle labbra, mentre sono relativamente rari nel tronco. Le fibre sensoriali che portano ai centri nervosi gli impulsi dai recettori tattili e pressori formano nel midollo spinale il fascio spinotalamico ventrale, oppure risalgono nelle colonne dorsali fino al bulbo. Data l'esistenza di due vie ascendenti per il tatto, questa forma di sensibilità viene abolita solo da lesioni molto estese del midollo spinale.