swap
Redazione De Agostini
s. inglese (propr., scambio) usato in italiano come sm. Indica il riporto in divisa (o in cambi), cioè la negoziazione a pronti di valuta estera contemporanea alla negoziazione a termine, di segno opposto, di valuta della stessa specie a cambio prefissato. Con il termine swap si indicano altresì le aperture di credito reciproche tra banche centrali derivanti da appositi accordi.