surrogàto
sm. [sec. XX; pp. di surrogare]. Sostanza avente proprietà simili a un'altra e uso analogo, ma generalmente di minor valore; usato specialmente in riferimento a prodotti alimentari di più facile approvvigionamento: l'orzo è un surrogato del caffè; una tazzina di surrogato, di caffè d'orzo. Per estensione, ciò che sostituisce qualche cosa, ma in modo incompleto: un surrogato di cultura. § In diritto, surrogato dell'adempimento, nelle obbligazioni, con il consenso del creditore, il debitore può scegliere forme diverse di soddisfazione. Esempi di surrogato dell'adempimento sono la cessione dei beni al creditore o il trasferimento a lui di un credito affinché su di questo si soddisfi, purché il credito trasferito non abbia carattere personale o il trasferimento stesso non sia vietato dalla legge.