stràscico
Indicesm. (pl. -chi) [sec. XVI; da strascicare].
1) Atto dello strascicare; in particolare: rete a strascico, v. rete. Nella caccia, sistema di richiamo per i carnivori che consiste nel trascinare a terra un pezzo di carne o una bestia spellata e sanguinolenta in modo da formare una traccia che i carnivori seguono fino a giungere nel luogo prescelto dal cacciatore dove è preparato l'agguato. Era una caccia molto praticata contro i lupi nell'Europa centrale. Fig., prolungamento insistito e monotono: pronunciava le parole con lo strascico.
2) Parte del vestito o del mantello che si prolunga posteriormente, formando una coda. Lo strascico fu adottato dagli attori greci e romani per apparire più alti sulla scena; è stato (ed è tuttora) motivo dominante dei manti regali e dal sec. XIII di alcuni paramenti liturgici per celebrazioni solenni. Nell'abbigliamento femminile fece la sua comparsa nel tardo Medioevo. Fu poi riproposto nel sec. XIX nell'abbigliamento elegante, mentre in epoca moderna lo si trova talvolta negli abiti da sposa.
3) Sbavatura lasciata dalle lumache al loro passaggio.
4) Seguito, codazzo: si faceva seguire da uno strascico di servi. Fig., seguito, conseguenze spiacevoli o moleste: avverte ancora gli strascichi dell'influenza; lo strascico dello scandalo.