stràge
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVI; dal latino strages, da sternĕre, abbattere, stendere]. Sterminio, massacro di molte persone o animali: la strage degli abitanti di Hiroshima; hanno fatto strage di uccelli. Per estensione, riferito a mortalità causate da malattie e simili: l'epidemia ha fatto strage tra i suini. Fig.: quest'anno agli esami c'è stata una strage, ci sono state molte bocciature. Fig. popolare, grande abbondanza: ha una strage di libri. § In diritto penale è il reato commesso da chi, al fine di uccidere, compie atti tali da porre in pericolo l'incolumità pubblica; se è cagionata la morte di una o più persone la pena è dell'ergastolo; in ogni altro caso si applica la reclusione non inferiore a 15 anni.