spàrso
IndiceRedazione De Agostini
(poetico sparto), agg. [sec. XIV; latino sparsus, pp. di spargĕre, spargere].
1) Gettato qua e là senza ordine; sparpagliato, disseminato: foglie sparse sul terreno; persone sparse per le strade; anche versato: sangue sparso inutilmente. Per estensione, sciolto, scomposto: “Sparsa le trecce morbide sull'affannoso petto” (A. Manzoni). Lett., cosparso, diffuso: prati sparsi di fiori; volto sparso di rossore.
2) Nel linguaggio militare, ordine sparso, disposizione di truppe non in file serrate, ma con i soldati distanziati a intervalli irregolari in modo da offrire al nemico un più difficile bersaglio: attaccare in ordine sparso.