sevèro
IndiceLessico
Agg. [sec. XIII; latino sevērus].
1) Che non transige, che esige una rigida osservanza delle regole; non indulgente: giudice, padre severo; per estensione, che esprime severità: volto severo.
2) Rigoroso, energico: severi provvedimenti; educazione severa.; studi severi, difficili e condotti con rigore scientifico.
3) Senza superficialità, senza frivolezze; semplice e austero, grave, solenne: severi costumi; un abito severo.
4) Ingente, rilevante, grave, riferito a cosa dannosa; abbiamo subito severe perdite.
Archeologia
In archeologia, stile severoindicaquello affermatosi in Grecia tra la fine dell'arte arcaica e quella classica (480-460 a. C. ca.). L'indicazione, derivata dalla tradizione letteraria antica che con l'aggettivo severo voleva esprimere l'assenza del cosiddetto “sorriso arcaico”, si estende a tutta la produzione greca di quest'età e specialmente alla scultura, che conquista una nuova pienezza plastica, una struttura più squadrata e compatta, ma articolata in ritmi organici che conoscono anche lo scorcio. Tra gli esempi maggiori sono l'Efebo di Kritios (Atene, Museo dell'Acropoli), la statua bronzea del Poseidon o Zeus dell'Artemisio (Atene, Museo Nazionale) e le sculture del tempio di Zeus a Olimpia, oltre a bronzetti e ceramiche che riproducono coeve opere pittoriche (per esempio di Polignoto) per noi perdute. "Per approfondire Vedi Gedea Arte vol. 2 pp 146-154" "Per approfondire Vedi Gedea Arte vol. 2 pp 146-154"