scoscendiménto

sm. [sec. XVIII; da scoscendere].

1) Lo scoscendere o lo scoscendersi; in particolare, frana caratterizzata dal crollo rapido e improvviso di pareti rocciose. § Gli scoscendimenti si manifestano normalmente lungo versanti modellati in una formazione rocciosa coerente, poggiante su un'altra pseudocoerente. Si tratta di un dissesto relativamente rapido, abitualmente innescato da fenomeni di scalzamento al piede o da ammollimento del substrato plastico. Nella dislocazione provocata dallo scoscendimento i materiali franati descrivono traiettorie curve e si spostano verso valle in blocco, preservando abitualmente la stratificazione originaria nell'unità rocciosa a consistenza lapidea.

2) Luogo scosceso; dirupo, precipizio, forra: uno scoscendimento del terreno.