scoccàre
IndiceRedazione De Agostini
v. tr. e intr. (ind. pr. scòcco -chi) [sec. XIII; da s-+còcca o cócca].
1) Tr., lanciare, scagliare lontano qualche cosa con forza: scoccare un dardo. Fig., lanciare, indirizzare con impeto: scoccare baci.
2) Battere le ore: l'orologio del campanile scoccava le sei.
3) Intr., partire con forza, di scatto, detto di frecce e simili. Anche, riferito a congegni a molla e simili, scattare, distendersi all'improvviso e con impeto: la trappola è scoccata.
4) Balenare, guizzare: il cortocircuito ha fatto scoccare una grossa scintilla.
5) Riferito a ore, suonare: “Mezzanotte scoccò, lenta, rombante” (Gozzano).