scàmpolo
IndiceRedazione De Agostini
sm. [sec. XIII; da scampare inteso nel senso di sopravvivere, restare].
1) Ultimo taglio di una pezza di stoffa che non avendo un metraggio regolabile secondo la richiesta del cliente viene in genere venduto a prezzo inferiore, quasi sempre in occasione delle speciali vendite stagionali che eliminano le rimanenze.
2) Fig., avanzo, rimasuglio: legge il giornale negli scampoli di tempo libero.