sìgaro
sm. [sec. XIX; dallo spagnolo cigarro, da una voce maya]. Cilindro di foglie di tabacco anche in frammenti, pressate fra due strati esterni avvolgenti a formare un cilindro con punta (o punte) aperta o chiusa. La produzione dei sigari può essere sintetizzata in sei differenti fasi: preparazione della parte centrale, detta anche ripieno; prima fasciatura per dare la forma al sigaro; posa in stampi di legno per dare consistenza; seconda fasciatura; seconda pressatura in forma; stagionatura ed essiccamento. La confezione viene tuttora eseguita a mano per i sigari di maggior pregio, ma nella maggior parte dei casi a macchina; il sigaro può essere provvisto, a un estremo, di piccolo bocchino incorporato ed eventualmente di filtro e assumere anche l'aspetto di grosse sigarette (sigaretto).