sàdico-orale
Redazione De Agostini
agg. [sadico+orale]. In psicanalisi, fase sadico-orale, fase pregenitale dello sviluppo psicosessuale che corrisponde, secondo la suddivisione introdotta da K. Abraham, alla seconda parte della fase orale, caratterizzata dalla dentizione. Il piacere orale viene raggiunto con il mordere e il divorare; compare in questa fase l'ambivalenza pulsionale: libido e aggressività sono cioè dirette sullo stesso oggetto. La scuola kleiniana, invece, non fa distinzione tra i due momenti della fase orale, facendo risalire l'ambivalenza oggettuale anche alla fase della suzione.