rottame
IndiceRedazione De Agostini
sm. [sec. XVII; da rotto].
1) Specialmente al pl., cosa rotta o frammento di oggetto rotto o comunque non più utilizzabile nella sua funzione originaria; in particolare, ciò che resta di un veicolo, una macchina e simili in seguito a sinistro, naufragio, demolizione, ecc.; materiale proveniente dalla messa fuori servizio di manufatti metallici; opportunamente selezionato in base alla composizione chimica di massima e alla pezzatura, è una delle materie prime utilizzate nelle varie metallurgie per ottenere metalli o leghe dopo elaborazione in forni fusori.
2) Fig., persona fisicamente e moralmente distrutta: la malattia lo ha ridotto a un rottame.