rostìccio
IndiceRedazione De Agostini
sm. [sec. XIX; da rostire].
1) Materiale poroso, residuo della fusione di alcuni metalli impiegato nella sottopavimentazione dei piani terra delle abitazioni al fine di facilitare la circolazione dell'aria e l'evaporazione dell'umidità.
2) Per estensione, pezzo di calcina secca che sporge da un muro non intonacato. Fig., persona rinsecchita, sgraziata.