rinchiùdere
Redazione De Agostini
v. tr. (coniug. come chiudere) [sec. XIV; da ri-+in-2+chiudere]. Chiuder dentro, a scopo di punizione, tutela, assistenza, ecc.: rinchiudere un ladro in prigione; rinchiudere il denaro in cassaforte;rinchiudere un malato di mente, ricoverarlo. Rifl., appartarsi, isolarsi, per lo più volontariamente: rinchiudersi in convento.