radiotelèfono
IndiceDefinizione
sm. [sec. XX; radio-+telefono]. Apparato ricetrasmittente di tipo portatile impiegato per radiocomunicazioni dirette fra due apparati fissi o mobili che possono trasmettere ciascuno su un proprio canale (comunicazione duplex) oppure entrambi sullo stesso canale (comunicazione simplex), in quest'ultimo caso trasmettendo e ricevendo alternativamente. La comunicazione simplex è largamente usata per scopi militari e di polizia, o per comunicazioni a breve raggio. Usato fino ai primi anni Novanta del XX secolo come sinonimo di telefono mobile (o anche cellulare), con lo sviluppo e l'espansione della telefonia cellulare commerciale l'uso del termine è stato limitato ai sistemi operanti su reti in ponte radio, proprie o dedicate.
Tipologia e modalità di funzionamento
I radiotelefoni si dividono in: portatile, di peso contenuto e dotato di alimentazione a pile o batterie di accumulatori, nonché di antenna a quarto d'onda omnidirezionale; veicolare, montato a bordo di autovetture, che utilizza un'antenna sistemata sulla carrozzeria e viene alimentato dalla batteria di accumulatori di bordo; combinato, “veicolare+ portatile” e cioè composto da un complesso amplificatore di potenza con una sede in cui viene montato a innesto un radiotelefono portatile. Con questa combinazione di apparati l'operatore può andare là dove il suo lavoro lo richiede a bordo del veicolo e, una volta arrivato sul posto, può estrarre dalla sua sede il radiotelefono portatile e proseguire a piedi restando sempre in contatto con la propria centrale operativa e senza perdere la possibilità di venir chiamato, con un tono acustico e il pulsare di una lampadina, dalla centrale stessa, in qualsiasi momento. I radiotelefoni operano di solito nell'ambito di una “rete radio” che può venir servita da uno o più ponti radio dislocati in posizione sopraelevata rispetto all'area da coprire (su di un rilievo montuoso e, al limite, su di una torre a traliccio in acciaio, oppure sul tetto di un edificio di notevole altezza). Questi ponti radio risultano molto utili quando l'area da servire superi in estensione all'incirca i 10 km² o quando in essa siano presenti ostacoli che impediscano la propagazione delle radioonde della banda metrica. Al limite, per ottenere la copertura di aree molto estese o di due aree distinte contemporaneamente, la stazione ripetitrice di un ponte radio viene collegata via radio o via cavo con la stazione di un secondo ponte radio col quale diviene così possibile coprire anche un'altra area operativa. I radiotelefoni generalmente trasmettono e ricevono in simplex ma spesso, quando vengono interconnessi con la rete telefonica, operano in duplex e vengono dotati di microtelefono e di dispositivi di combinazione dei numeri telefonici.