rada (geomorfologia)
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVIII; dal francese rade, di origine anglosassone]. Specchio di mare, normalmente prospiciente o prossimo a un porto, che per essere riparato da taluni venti o dai marosi offre alle navi la possibilità di una temporanea sosta. Le rade si distinguono in: naturali, se il riparo è dato da elementi naturali (rilievo delle coste, isole, banchi); artificiali, se è dato in tutto o in parte da opere artificialmente costruite; protette, se riparate da tutte le direzioni; foranee, se riparate solo in talune direzioni.