ròba
Indicesf. [sec. XIII; dal germanico rauba, preda, vestito].
1) Qualunque cosa materiale, specialmente in quanto appartenente a qualcuno: è uno che ci tiene alla sua roba; non desiderare la roba d'altri. Con valore collettivo, beni, possedimenti, proprietà: ha ereditato molta roba; “Della roba ne possedeva fin dove arrivava la vista” (Verga); in particolare, mobili, masserizie, suppellettili: non so più dove mettere la roba; sta imballando la roba per il trasloco; anche pl.: ha disposto con cura tutte le varie robe.
2) Oggetto in genere, e anche la materia, la sostanza di cui un oggetto è fatto: togli questa roba dal mio tavolo; che roba è?; dev'essere di bachelite o di una roba simile;roba di valore, oggetti preziosi; roba da mangiare, cibo in genere. In particolare, cibi e bevande nel loro complesso: abbiamo mangiato un sacco di roba; qui c'è roba per tutti. Per estensione, merce, mercanzia: roba di scarto, di prima qualità; deve essere roba rubata.
3) Stoffa: roba di lana; roba leggera, adatta per camicie. In particolare, indumenti, biancheria e simili: ha sempre molta roba da lavare; si compra sempre roba molto fine. Non comune, abito: “lei, che tutta era stracciata, d'alcuna delle sue robe rivestisse” (Boccaccio). § Nel costume il termine roba fu usato verso il sec. XI per definire l'insieme degli indumenti. Nel sec. XIV passò a indicare gli indumenti confezionati nello stesso tessuto: mantello, cappuccio, gonnella, guarnacca, ecc., mentre in seguito si limitò a un solo indumento: la sopravveste, prima sia femminile sia maschile, poi solo femminile.
4) Fig., faccenda, affare, questione, problema: è roba da discutere tutti insieme; sono robe che non mi interessano; non è roba per te, non è affare che ti riguardi, oppure non è cosa adatta a te. Per estensione, qualunque cosa pensata, detta o fatta che non si possa o non si voglia meglio determinare, specialmente nell'uso popolare e per lo più con tono spregiativo: guarda, senti che roba!; ti sembra roba da scrivere in una lettera?; questo tema non è tutta roba tua; un libro in cui c'è molta roba interessante; roba da chiodi!, roba da matti!, cose assurde o inaudite, detto per lo più commentando notizie, avvenimenti e simili.; bella roba quel tuo amico!, persona tutt'altro che raccomandabile.