quarto potére

espressione usata, talvolta con sottinteso ironico, per indicare l'importanza che assume la stampa, in aggiunta ai tre poteri tradizionali esistenti in uno Stato moderno: il legislativo, l'esecutivo, il giudiziario. Col diffondersi dell'istruzione e con l'inserimento, soprattutto attraverso il voto universalmente esteso, delle masse popolari nella vita politica, la forza persuasiva dei mezzi d'informazione giornalistici è venuta acquistando un'importanza crescente, per la sua capacità di suscitare vasti movimenti d'opinione pubblica attorno a problemi anche di vitale importanza per la comunità. La sua effettiva incidenza si collega, comunque, al permanere di una stampa indipendente e autonoma e quindi libera da ipoteche condizionanti del potere politico e delle forze finanziarie.