provvediménto
Indice
Lessico
sm. [sec. XIV; da provvedere]. Atto ed effetto del provvedere; rimedio: “Non valendo né alcuno senno, né umano provvedimento” (Boccaccio). Più spesso, disposizione, misura rivolta a provvedere a bisogni e necessità varie, a prevenire possibili inconvenienti, a punire eventuali irregolarità, in particolare per opera di un'autorità competente: provvedimenti opportuni, inefficaci; prenderò i provvedimenti che il caso richiede; necessitano rapidi provvedimenti per il rilancio dell'economia; minacciare provvedimenti disciplinari contro gli alunni;provvedimento prudenziale, deciso in previsione di possibili esigenze future anche se non immediatamente necessario.
Diritto
Atto di un'autorità deliberante con cui si “provvede” per svolgere determinati compiti. Sotto questo profilo, si parla, in riferimento ai decreti legge, di “provvedimenti provvisori con forza di legge” (art. 77 Costituzione), di “provvedimenti sulla libertà personale pronunciati dagli organi giurisdizionali” (art. 111 Costituzione), di provvedimenti di un'autorità amministrativa. In quest'ultimo caso, il termine provvedimento amministrativo è sinonimo di atto amministrativo, che prevede la competenza del Consiglio di Stato a decidere sui ricorsi per incompetenza, eccesso di potere, violazione di legge, contro atti o provvedimenti di un'autorità amministrativa o di un corpo amministrativo deliberante. § Provvedimento d'urgenza, provvedimento emanato con decreto dal giudice, su richiesta della parte, quando vi sia fondato motivo di temere che, nel tempo del normale dibattito sul diritto rivendicato dalla parte, questo corra grave pericolo di pregiudizio imminente e irreparabile. Il provvedimento d'urgenza ha lo scopo di anticipare in via provvisoria gli effetti della decisionedel giudice per la salvaguardia del diritto.