progètto

Lessico

sm. [sec. XVI; dal francese projet, da projeter, progettare].

1) Ideazione, proposta e piano per l'attuazione di uno scopo: progetto di una spedizione; in progetto, in fase di studio preventivo; progetto di legge, provvedimento legislativo redatto in articoli, non ancora promulgato, abbracciante tutto il vasto campo dell'attività legislativa; metodo dei progetti, metodo di insegnamento creato da W. H. Kilpatrick. Per estensione, idea, proponimento di qualche cosa da fare, anche riferito a propositi vaghi o di difficile realizzazione: far molti progetti per l'avvenire. § In organizzazione aziendale, è usata frequentemente l'espressione progetto di bilancio per indicare l'insieme dei conti annuali predisposti dagli amministratori delle società di capitali per l'approvazione da parte dell'assemblea dei soci.

2) In senso specifico, l'insieme dei dati ed elaborati necessari per la definizione degli aspetti costitutivi e formali che caratterizzano un'opera da realizzare: progetto di una macchina, di un edificio, ecc.

Tecnica

Il fascicolo che costituisce il progetto comprende, oltre agli elaborati grafici, una relazione sulle motivazioni che hanno determinato le scelte inerenti al progetto, un programma sulle modalità di esecuzione, corredato da tabelle, schemi e grafici, un elenco dei prezzi stabilito per materiali, impianti e prestazioni d'opera, in base ai quali viene fatto il computo metrico estimativo, un capitolato d'appalto che fissa i cicli di lavorazione, le modalità di esecuzione e i reciproci impegni tra esecutore e committente. Gli elaborati grafici si dividono in: progetto di massima, formato da disegni d'assieme in cui è descritto l'assetto in prima approssimazione, magari corredato di disegni di particolari tecnici o costruttivi di primaria importanza per la caratterizzazione del progetto; progetto esecutivo, costituito da disegni che descrivono l'oggetto in modo completo e analitico, sia nell'insieme sia nei particolari, mediante l'uso di riduzioni in scale adeguate. Questi disegni si avvalgono, per la descrizione dell'oggetto, di rappresentazioni mediante proiezione ortogonale quali piante, prospetti e sezioni e, per una visione tridimensionale, di prospettive e di assonometrie (vedi anche disegno architettonico). Il progetto viene anche corredato con elaborati di schemi tecnici degli impianti occorrenti per la realizzazione dell'opera. In caso di opere su vasta scala o di opere particolarmente complesse, al progetto vengono sovente uniti plastici e modelli. Per ciò che riguarda costruzioni meccaniche, anche di veicoli, il progetto viene corredato di “fogli di lavorazione” sui quali sono riportate le tolleranze e le indicazioni relative ai materiali, alle macchine e agli utensili che debbono essere impiegati.

Filosofia

S'intende per progetto la predisposizione di ciò che è possibile in ordine a qualcosa. Nell'esistenzialismo il progetto diventa il “modo di essere costitutivo” dell'uomo. Heidegger afferma che il progetto è un anticipo di possibilità e perciò ricade sui fatti; di qui la massima “diventa ciò che sei”. Sartre parla di progetto fondamentale per l'uomo continuamente modificabile secondo il suo arbitrio; l'angoscia è la spia nell'uomo della sua libertà e di questa perpetua modificabilità.