procura

Lessico

sf. [sec. XIV; da procurare].

1) Strumento legale per attuare la rappresentanza giuridica di un soggetto da parte di un altro: dare, fare una procura a qualcuno; vendere per procura; matrimonio per procura, quando uno o entrambi i contraenti si fanno rappresentare alla celebrazione da un procuratore. Per estensione, il documento notarile con cui si conferisce la rappresentanza: sottoscrivere la procura; sono munito di regolare procura.

2) Ufficio del procuratore: Procura generale della Repubblica.

Diritto

Secondo il Codice Civile, “il contratto concluso dal rappresentante in nome e nell'interesse del rappresentato, nei limiti delle facoltà conferitegli, produce direttamente effetto nei confronti del rappresentato”. La procura deve avere la medesima forma del contratto che il rappresentante deve concludere. Deve essere, quindi, conferita per iscritto, essendo diversamente inefficace, per quei contratti per i quali è richiesta la forma scritta. Le modificazioni e la revoca della procura da parte del rappresentato debbono essere portate a conoscenza dei terzi con mezzi idonei; in mancanza non sono opponibili ai terzi che non ne sono venuti a conoscenza. Il rappresentante è tenuto a restituire al rappresentato la procura quando i suoi compiti di procuratore sono cessati. § Procura (o mandato) alle liti, atto con il quale una parte conferisce l'incarico di rappresentanza a un procuratore. La procura è conferita con atto pubblico o scrittura privata autenticata. Può essere generale, se riguarda tutto un procedimento giuridico; speciale, se limitata a un grado del processo. Il difensore può rinunciare alla procura e la parte revocarla, ma sia la rinuncia sia la revoca sono valide solo dopo la sostituzione del difensore. § Procura militare della Repubblica, organo del Pubblico Ministero presso ciascun tribunale militare territoriale. L'ufficio si compone di un procuratore militare della Repubblica e di uno o più viceprocuratori militari e sostituti, tutti appartenenti alla magistratura militare. Presso il tribunale supremo militare è costituita la Procura generale militare, il cui ufficio si compone del procuratore generale militare della Repubblica e dei sostituti procuratori generali militari della Repubblica.