pro-principia
Redazione De Agostini
s. neutro pl. latino usato in italiano come sm. pl. Termine usato da T. Campanella per indicare l'ente e il non-ente in quanto ontologicamente anteriori alle primalità: per l'ente la potenza, la sapienza, l'amore; per il non-ente il nulla, l'impotenza, l'insipienza, l'odio.