pretensióne
Indicesf. [sec. XVI; dal latino tardo praetensío-ōnis, da praetendĕre, pretendere; nel senso 2 pre-+tensione].
1) Il pretendere di avere cose a cui non si ha diritto o di fare cose superiori alle proprie capacità: le sue pretensioni oltrepassano ogni limite. Per estensione, superbia, presunzione, arroganza: ostenta una grande pretensione; riferito a cosa, che rivela ricercatezza, ambizione eccessiva, ricchezza ostentata: una casa di troppa pretensione; senza pretensione, modestamente, con semplicità. Raro, richiesta di prezzo o di ricompensa eccessivi; pretesa. In particolare, arme di pretensione, stemma di domini sui quali si vantano diritti e che viene inquartato con l'arme di famiglia. Arme di pretensione è, per esempio, il primo quarto dell'arme originaria di casa Savoia, che è l'arme di Cipro.
2) In edilizia, lo stato di una struttura considerata priva di peso proprio quando sono presenti forze o tensioni agenti in assenza di carico. Generalmente i materiali e le strutture presentano tensioni interne, che raramente agiscono favorevolmente. La pretensione acquista significato se mediante l'applicazione di una sollecitazione si ottiene un miglioramento delle caratteristiche di resistenza della struttura in condizione di carico. Nel cemento armato precompresso, operazione che viene eseguita sui cavi, quando la messa in trazione venga effettuata prima dell'esecuzione del getto del calcestruzzo.