predizióne
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVII; dal latino praedictío-ōnis]. Il predire; ciò che viene predetto: una predizione azzeccata. In particolare, responso di un rito divinatorio concernente un avvenimento futuro. La sua particolarità, rispetto agli altri responsi divinatori, è che non fornisce prescrizioni né consigli di comportamento per il consultore, ma si presenta come una realtà assoluta, come un fatto reale in quanto “detto”, anche se non ancora “accaduto”. Il meccanismo di una predizione si regge sulla potenza attribuita alla parola, per cui il “detto” equivale al “fatto”.