pranoterapìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XX; dal sanscrito prāṇa, soffio vitale+terapia]. Pratica terapeutica fondata sulla supposta esistenza nel corpo umano di un'energia vitale distribuita nei vari organi e il cui stato di equilibrio o di squilibrio determinerebbe, rispettivamente, una condizione di benessere o di sofferenza. Basandosi sull'ipotesi, non provata scientificamente, che tale energia sia trasmissibile da un corpo a un altro, il pranoterapeuta si attribuisce la capacità di curare malattie e disturbi mediante imposizione delle mani sulle parti affette.