prónto
Indiceagg. [sec. XIII; dal latino promptus, pp. di promĕre, tirar fuori].
Lessico
1) Di cosa che è già preparata per l'uso immediato: il bagno è pronto; tutto era pronto per la cerimonia.
2) Di persona che è in grado di agire subito: esser pronto per uscire; il chirurgo è pronto per l'intervento; pronto?, parola con cui si inizia una conversazione telefonica; avere la battuta, la risposta pronta, saper rispondere con spirito, con vivacità; pronto!, pronti!, avvertimento che precede il comando di esecuzione. In particolare, nell'atletica leggera, comando che segue quello di “a posto”; l'atleta a questo punto alza il ginocchio che era appoggiato a terra e si prepara a prendere il via. Nella ginnastica è il comando per far assumere la posizione iniziale di un esercizio. Nell'ippica è detto del cavallo in perfette condizioni fisiche e bene allenato. Nel tiro a volo è la parola pronunciata dal tiratore a mo' di domanda quando è preparato per il tiro; con la stessa parola gli risponde l'addetto alla cassetta lanciapiattelli il quale però per far scattare la molla dovrà attendere il “via” dello stesso tiratore.
3) Che afferra, intuisce immediatamente, acuto: ingegno pronto; mente pronta.
4) Incline, propenso, disposto: è un uomo pronto all'ira; persona cordiale e sempre pronto a perdonare; anche che si adegua subito alla volontà altrui: fu pronto alla chiamata.
5) Rapido, immediato, che non indugia: garantire la pronta consegna di un lavoro; offrire un pronto aiuto; pagare a pronto cassa, alla consegna della merce. In particolare, pronto soccorso, luogo dove il malato o il ferito riceve le cure più immediate.
6) Ant., bramoso, desideroso.
Diritto
L'obbligo di pronto soccorso nel caso di infortuni pubblici o privati spetta in primo luogo all'autorità di Pubblica Sicurezza, ma in alcuni casi può coinvolgere anche l'autorità militare e l'autorità sanitaria. Norme dettagliate impongono il regolare funzionamento del pronto soccorso e a questo scopo in ogni ospedale deve essere approntato un dispositivo pronto a intervenire alla chiamata di soccorso; nei cantieri di opere pubbliche, nelle miniere, nelle cave, nelle fabbriche deve essere adibito un locale a pronto soccorso; nelle fabbriche più piccole è obbligatoria almeno una cassetta di pronto soccorso. Dal 2005 è in vigore l'obbligo del pronto soccorso aziendale, istituito dal decreto ministeriale 15 luglio 2003, n. 388: ogni azienda, sia di piccole sia di grandi dimensioni, deve essere dotata di una cassetta o pacchetto di primo intervento, di personale specializzato per la gestione degli interventi di soccorso e di un collegamento con il servizio di emergenza sanitario. Il sistema di pronto soccorso si differenzia da azienda ad azienda; in merito il decreto identifica tre diversi gruppi di imprese, la cui classificazione viene autocertificata dal datore di lavoro, tenuto conto della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori occupati e dei fattori di rischio. Anche le istituzioni pubbliche di beneficienza, che hanno per scopo l'assistenza ai malati, sono tenute a prestare il loro aiuto nei casi urgenti.