plebèo
Redazione De Agostini
agg. e sm. (f. -a) [sec. XIV; dal latino plebeíus, da plebs plebis, plebe]. Proprio della plebe; appartenente alla plebe (in particolare dell'antica Roma): cariche, leggi plebee; le discriminazioni fra patrizi e plebei. Per estensione, popolare (opposto a nobile): scrittore di origine plebea. Spregiativo, volgare, scurrile: motti, gusti plebei.