plasmare
IndiceRedazione De Agostini
v. tr. [sec. XIII; dal greco plásma-atos, cosa plasmata, modellata, tramite il latino ecclesiastico plasmāre].
1) Lavorare una materia malleabile in modo da trasformarla in una forma prestabilita: plasmare la cera, la creta. Per estensione, creare, realizzare, anche in senso fig.: lo scrittore plasmava con cura il suo racconto.
2) Per estensione, formare o modificare attraverso l'opera educativa, l'esempio e simili: plasmare il carattere di una persona.