pericàrdio
sm. [sec. XVII; peri-+-cardio]. Membrana sierosa che avvolge il cuore e la prima porzione dei grandi vasi sanguiferi. In esso si possono distinguere due lamine, una esterna e fibrosa (pericardio fibroso o sacco del pericardio) e una interna, sierosa (pericardio sieroso) costituita da due foglietti: uno viscerale, intimamente aderente al miocardio (detto epicardio), l'altro parietale, accollato al pericardio fibroso. Quest'ultimo, rinforzato da una lamina fibrosa proveniente dalla fascia profonda del collo, può esser distinto, in base ai rapporti con le altre formazioni anatomiche, in quattro porzioni: diaframmatica, sternocostale, pleurica e mediastinica. Tra i due foglietti del pericardio sieroso (costituito da tessuto connettivo, rivestito da uno strato di cellule endoteliali) si delimita uno spazio virtuale, il cavo pericardico, che contiene una piccola quantità di liquido vischioso e di colore citrino (liquido pericardico), la cui funzione è quella di facilitare i movimenti del cuore.