pentacòrdo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XVII; dal greco pentáchordos, da pénte, cinque+chordḗ, corda]. Struttura scalare costituita da cinque suoni variamente organizzati in ambiti di frequenza di estensione variabile. In numerosi tipi si trova alla base di sistemi musicali extraeuropei e – nell'ambito della musica occidentale – costituisce la base del più antico repertorio gregoriano; è stato usato tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento del sec. XX (per esempio da Debussy) in brani di carattere modale.