penetrare
IndiceRedazione De Agostini
v. intr. e tr. (ind. pr. pènetro; poetico penétro) [sec. XIV; dal latino penetrāre, da penítus, in fondo, nell'intimo].
1) Intr., entrare in profondità, spingersi all'interno, vincendo qualche resistenza o difficoltà: il chiodo penetra nel legno; penetrare nelle linee nemiche; per estensione, diffondersi: “La gloria di colui che tutto move / per l'universo penetra e risplende” (Dante). Fig., insinuarsi nell'animo, nell'intelletto.
2) Tr., entrare profondamente, passare attraverso: il freddo penetra le carni. Fig., trapassare: penetrarequalcuno con lo sguardo; approfondire verità difficili, cercare di impadronirsene: penetrare i segreti della natura (in questo senso anche intr.: penetrare nei segreti della natura).