pastorèlli
Redazione De Agostini
sm. pl. [dim. di pastore]. Membri di un movimento religioso francese formato da contadini e pastori, che fra il sec. XIII e il XIV si organizzarono in squadre armate. Fra questi gruppi emersero quelli del Brabante, delle Fiandre e della Piccardia, guidati dal monaco cistercense Giacomo (meglio noto con l'epiteto di “maestro di Ungheria”); nel 1251 essi volevano partire per liberare il re Luigi IX, prigioniero in Egitto. Il movimento si collegò con la rivolta di altri contadini, stanchi della loro miseria, ma tutti furono dispersi come ribelli dalla reggente Bianca di Castiglia. Altre sollevazioni di pastorelli vennero represse intorno al 1320.