paratassonomìa
Redazione De Agostini
sf. [para-+tassonomia]. Tipo di classificazione degli organismi che non è naturale: non rispecchia cioè i criteri di vicinanza filetica richiesti da una classificazione di tipo evolutivo (tassonomia). La paratassonomia è adottata soprattutto in paleontologia, per quei resti di organismi la cui interpretazione è dubbia o la cui attribuzione a un unico organismo è momentaneamente impossibile. Per esempio si usa la paratassonomia per classificare le diverse parti di una pianta rinvenute come fossili separati, in attesa di poterle attribuire a una categoria tassonomica naturale.