paraosmìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; da para-+greco osme, odore]. Sensazione olfattiva soggettiva di un odore non esistente, oppure percezione falsa di un odore esistente. Si riscontra nei tumori cerebrali localizzati nella parte inferiore del lobo temporale, nelle lesioni traumatiche, nelle malattie infiammatorie, ecc.