paramagnetismo

sm. [sec. XIX; para-+magnetismo]. Tipo di magnetismo di un materiale che, sotto l'azione di un campo magnetico esterno, si magnetizza in direzione parallela e concorde con questo. I materiali paramagnetici sono caratterizzati da permeabilità magnetica relativa poco maggiore di 1 e costante al variare dell'intensità del campo esterno; la suscettività magnetica è inversamente proporzionale alla temperatura assoluta secondo la legge di Curie. Il paramagnetismo viene spiegato ammettendo che gli effetti magnetici del moto degli elettroni costituenti l'atomo abbiano risultante non nulla, ma i vari dipoli magnetici elementari degli atomi vicini siano orientati in modo casuale, cosa che ostacola il processo di allineamento dei dipoli per effetto di un campo esterno; tale processo è anche ostacolato dall'agitazione termica, se si tratta di un gas, dalle vibrazioni termiche, se si tratta di un solido.