padróne
Indicesm. (f. -a) [sec. XIII; latino patrōnus, protettore].
1) Chi è proprietario di una data cosa: il padrone del campo, della bicicletta; il padrone di casa, il proprietario nei confronti dell'affittuario. In marina, chi ha il comando di un'imbarcazione; il grado stesso di abilitazione al comando.
2) Imprenditore, datore di lavoro considerato in rapporto ai propri dipendenti: contrasti tra padroni e operai; cercar padrone, cercare un lavoro; lavorare sotto padroni, essere a padrone, lavorare alle dipendenze di qualcuno; non aver padrone, essere senza padrone, esercitare una libera attività. § Il padrone è civilmente responsabile del danno provocato dal fatto illecito del suo domestico nell'esercizio dei servizi a cui questi è adibito. Tale responsabilità ha natura oggettiva, prescinde cioè dalla colpa del padrone, e trova giustificazione nell'opportunità di addossare a chi si avvantaggia di un lavoro o di un'attività anche i rischi economici a essi connessi.
3) Chi può esercitare un dominio e un arbitrio assoluto su persone e cose. Per estensione: essere padrone della situazione, dominarla completamente; essere, non essere padrone dei propri nervi, avere o non avere il dominio di sé. Antiq., appellativo deferente rivolto a persona di rispetto: padron mio!
4) Fig.: A) chi è libero di agire come vuole: sono padrone di fare e disfare a mio piacere; in tal senso frequente la forma superl.: sei padronissimo di andartene. B) Profondo conoscitore, esperto: essere padrone della grammatica, del proprio mestiere.
5) Ant., patrono, protettore.