pósto (sostantivo)

sm. [sec. XVII; da posto (aggettivo)].

1) Luogo, spazio libero in cui può collocarsi, può stare una persona o una cosa: il tavolo occupa il posto centrale della sala; fare posto a qualcuno o a qualche cosa, scostarsi o scostare degli oggetti in modo che possa passare, entrare, accomodarsi; prendere posto , sistemarsi in un determinato luogo.

2) Luogo scelto, fissato, assegnato a una persona o a una cosa: il posto dei bambini; questo non è il mio posto ; posto di guida, di osservazione;posto di manovra o di blocco, lo stesso che cabina di manovra o di blocco; posto d'onore, quello riservato alle persone più importanti; posto macchina, nelle moderne case di abitazione, spazio, coperto o non, per il parcheggio della macchina, riservato a un inquilino. Nelle loc.: essere al proprio posto , di cosa che sta bene dove è stata collocata; di persona, alle cui attitudini conviene perfettamente l'ufficio affidatole; essere a posto , essere in ordine; di persona, essere pulito, ordinato; fig., aver raggiunto ciò che si voleva, con valore antifrastico, essere sistemati per le feste; un ragazzo a posto , serio, posato, onesto; mettersi a posto , rassettarsi; fig., trovare una buona sistemazione; mettere a posto , riordinare; riparare, rimettere in efficienza: ho dovuto far mettere a posto il tetto; mettere a posto le cose, disporle con ordine; fig., risolvere una questione nel modo voluto; mettere a posto qualcuno, trovargli un impiego, una sistemazione; con altro senso, richiamarlo energicamente al dovere; dirgli o dargli ciò che si merita; avere, mettere la testa a posto , essere o diventare serio, saggio, equilibrato. In particolare, posizione occupata in una serie, in una graduatoria, in una fila e simili: la nostra squadra si è piazzata al primo posto ; al posto di, invece: sono venuto io al posto di mio fratello; verrà lui al mio posto , in vece mia; al mio (tuo, suo)posto , nella situazione, nella posizione mia (tua, sua). Nel linguaggio militare, il luogo assegnato a un soldato o a una formazione con particolari compiti: difendere, abbandonare il proprio posto ; posto di combattimento;posto di guardia, luogo in cui sono riunite le sentinelle che si alternano nei turni di guardia; il complesso delle sentinelle stesse; posto di sbarramento, elemento attivo schierato in corrispondenza di un passaggio obbligato con prevalente funzione controcarri; posto di medicazione, con compito di prima assistenza ai feriti, e inoltre posto di raccolta feriti, posto smistamento e sgombero feriti; posto di distribuzione (viveri, munizioni, carburanti e lubrificanti) per il rifornimento delle unità operative.

3) Ufficio, compito, mansione, funzione: un posto importante; posto di comando. Fig., stare al proprio posto , mantenere un contegno conforme alla dignità del proprio stato; tenere la lingua a posto , non parlare fuori luogo, non dire impertinenze; tenere le mani a posto , non essere manesco, non toccare ciò che non si deve, non fare approcci sconvenienti. In particolare, impiego di lavoro, occupazione stabile: un posto di operaio, di dattilografa.

4) Spazio in cui può stare una persona, su un mezzo di trasporto, in una sala di spettacolo o in altro luogo pubblico; in particolare, sedile, poltrona su cui può sedere una persona: il cinema ha circa mille posti. In particolare, nelle aule scolastiche, il banco di ciascun alunno. Per estensione possibilità di accogliere, disponibilità di servizi per un dato numero di persone: albergo, ospedale con cento posti ; posti-letto, in ospedali, alberghi e simili, la disponibilità totale dei letti.

5) Spazio circoscritto, edificio adibito a determinati scopi e fornito di particolari attrezzature: posto telefonico pubblico, locale in cui è collocato un impianto telefonico a disposizione del pubblico generalmente abilitato al trasferimento del traffico telefonico con l'inserimento di monete metalliche, schede magnetiche o apposite carte di credito; posto di blocco, sbarramento fatto lungo una via di comunicazione, per lo più dalle forze dell'ordine, per eseguire determinati controlli sui veicoli o sulle persone.

6) Luogo in genere, località, paese, posizione: un bel posto ; un posto tranquillo. Nelle loc.: sul posto , nella località di cui si parla, in cui è avvenuta qualche cosa, in cui ci si deve recare: io non ero sul posto ; acquistare un prodotto sul posto , sul luogo di produzione; la gente del posto , che è nata, che vive in quel dato paese. Fig., avere, conquistarsi un posto al sole, di una nazione, avere, conquistare delle colonie; di una persona, avere dei beni immobili, raggiungere una buona posizione economico-sociale o che comunque permetta di vivere decorosamente; quel posto , eufemistico, il gabinetto o il sedere: devo andare in quel posto ; gli ha dato un calcio in quel posto.