péntola
Indicesf. [sec. XIII; etim. incerta].
1) Recipiente di terraglia o di metallo, provvisto di due manici e di un coperchio, che si usa per lessare la carne, cuocere la minestra, ecc.: pentola a pressione, con chiusura ermetica e valvola di sicurezza per una più rapida cottura dei cibi. Per estensione, ciò che è contenuto nella pentola; quantità di cibo contenuta nella pentola, una pentola di fagioli. Nelle loc. fig.: aver la pentola al fuoco, aver di che vivere; ogni pentola ha il suo coperchio, ognuno prima o poi trova una sistemazione; vedere che cosa bolle in pentola, osservare che cosa si sta preparando, specialmente in segreto.
2) Recipiente simile nella forma a una pentola, ma adibito ad altri usi: far bollire le garze nella pentola di Papin per la sterilizzazione.