pàtrio
Indiceagg. lett. [sec. XIV; dal latino patríus].
1) Proprio del padre e, per estensione, degli antenati: la patria dimora; patria potestà, potestà che i genitori esercitano sui figli minorenni legittimi, legittimati, naturali riconosciuti, adottati. La patria potestà per la sua importanza nei riguardi dell'individuo e della società è irrinunciabile. Il Codice Civile italiano in passato conferiva l'esercizio della patria potestà di preferenza al padre, ma con la legge 19 maggio 1975, n. 151, tale esercizio è condiviso a pari diritto dalla madre. Al padre resta il potere, in caso di pericolo incombente di grave pregiudizio per il figlio, di adottare i provvedimenti che considera opportuni. La patria potestà si perde per decadenza pronunciata dal giudice quando il genitore viola o trascura i doveri a essa inerenti o abusa dei relativi poteri con grave pregiudizio per il figlio.
2) Proprio della patria, che ha per oggetto la patria: amor patrio; le patrie battaglie, delle guerre d'indipendenza italiane; talora scherzoso: le patrie galere, il carcere di Stato.