olocàusto

sm. [sec. XIV; dal greco holókauston, da hólos, tutto+káiein, bruciare].

1) Tipo di sacrificio in cui ciò che si offre viene completamente devoluto al destinatario. A differenza del sacrificio normale, in cui i partecipanti al rito consumano parti della vittima, entrando in una specie di rapporto di commensalità, nell'olocausto, invece, si elimina ogni rapporto col destinatario. In Grecia gli olocausti erano destinati alle divinità infere o comunque considerate pericolose; avevano un valore quasi apotropaico.

2) Per estensione e fig., sacrificio grande o totale: offrirsi in olocausto per la patria.; l'Olocausto, il genocidio degli Ebrei nei campi di sterminio nazisti. Anche agg., lett., interamente arso, sacrificato.