occupazionale

agg. [da occupazione]. Che riguarda l'occupazione. In particolare, terapie occupazionali, forme di psicoterapia utilizzate in molti tipi di disturbi mentali, che mirano a far svolgere al paziente delle attività con finalità terapeutica. La determinazione del tipo di attività più idoneo al recupero di singoli pazienti viene effettuata mediante un'analisi dei campi motivazionali degli stessi e delle funzioni che è opportuno porre in esercizio. Le terapie occupazionali presentano così una doppia funzione: da un lato esse consentono al paziente di impegnarsi in un'attività che risponde ai propri interessi e alle proprie motivazioni, di ampliare la propria sfera di interessi e di dare un significato al proprio comportamento. D'altro lato, l'individuazione di funzioni particolari (anche motorie) da esercitare con attività studiate per tale scopo, ha una funzione riabilitativa specifica che permetterà al paziente, al termine della terapia, un proficuo inserimento nella vita esterna. Inoltre, il riuscire a esplicare con successo un'attività influisce positivamente sull'autostima del paziente, spesso particolarmente depressa, consentendogli così di ottenere quella fiducia in se stesso che è premessa indispensabile alla riabilitazione. Le terapie occupazionali non sono comunque sufficienti e vengono abbinate a tutte le altre forme di psicoterapia, secondo le indicazioni diverse per i singoli pazienti. Esse vanno distinte dall'ergoterapia. In quest'ultimo caso, infatti, la funzione non è tanto quella di intervenire sul campo di motivazione del paziente, quanto piuttosto quella di esercitare certe specifiche funzioni (usualmente percettivo-motorie, in lavori manuali anche ripetitivi). Inoltre si considera primario nell'ergoterapia il tenere occupato il paziente in un'attività lavorativa più per assorbire la sua attenzione su cose diverse dalla sua condizione che per permettergli di esprimersi al meglio delle sue possibilità. Le forme di attività utilizzate nelle terapie occupazionali sono le più varie e vanno dalle attività manuali a lavori di tipo complesso (tipografia, sartoria, ecc.) ad attività artistiche.