nucleosòma
sm. (pl. -i) [nucleo+-soma]. Elemento fondamentale della struttura base della cromatina cellulare formato da ca. 150 coppie di basi DNA e da quattro coppie di istoni. Il nucleosoma ha forma cilindrica ed è costituito da 4 proteine basiche specifiche del nucleo eucariotico dette istoni h2A, H2B, H3 e H4. Attorno alla struttura proteica si avvolgono due spire del filamento del DNA (per una lunghezza di 160 coppie di basi). Per descrivere la funzione del nucleosoma occorre considerare che il DNA contenuto nei 46 cromosomi che costituiscono il genoma umano è un polimero lineare della lunghezza complessiva di circa 4 m ed è ordinatamente stipato nel nucleo di ogni cellula, sebbene queste possano avere un diametro di 10 nm (milionesimi di metro) o meno. Il DNA è fortemente spiralizzato, in modo da occupare un piccolo volume e il nucleosoma è la particella più piccola coinvolta nel processo di spiralizzazione. Ogni molecola di DNA si estende su molti nucleosomi adiacenti e presenta brevi tratti intercalari, non spiralizzati, tra un nucleosoma e il successivo; il DNA del tratto intercalare non è però libero ma legato a un quinto istone (H1). Oltre alla fondamentale funzione di supporto per l'avvolgimento del DNA il nucleosomarende anche possibile uno svolgimento selettivo e limitato dell'acido nucleico: infatti perché gli enzimi deputati alla trascrizione possano avere accesso al DNA occorre che questo non sia spiralizzato. Ovviamente in ogni cellula si presentano despiralizzati e accessibili solo quei tratti di DNA che contengono geni necessari alla funzione della cellula stessa, e costituiscono la cosiddetta eucromatina; il rimanente DNA rimane in forma compatta e spiralizzata (eterocromatina).